Fiction ambientata all’epoca del Ventennio fascista e ispirata ad una storia vera. Il vicecommissario Giovanni Marotta viene chiamato a Roma per indagare su un furto clamoroso che un gruppo malavitoso starebbe per compiere. La polizia fascista, fortemente criticata per alcuni gravi insuccessi, intende utilizzare questo caso per recuperare credibilità. Giovanni riesce ad inserirsi nel losco giro - spacciandosi per un ricettatore a caccia di grossi affari - grazie all'aiuto di Lulù, una cantante ingenua e sfortunata. Ma l'investigatore rischia, per colpa di sua moglie, di far saltare la sua copertura. L'unico a sospettare dell'identità di Marotta è un boss locale, detto l'Americano. Intanto il piano è pronto: il colpo tanto atteso viene eseguito, la polizia decide al momento di non intervenire. Un gruppo di muratori che ha lavorato ai cantieri del Vaticano ruba il tesoro di San Pietro e contatta il ricettatore Giovanni Marotta...